Il castello di Donnafugata
Il Castello di Donnafugata è un’enorme dimora nobiliare ottocentesca voluta dal barone Corrado Arezzi che mostra elementi settecenteschi, neoclassici e gotici.
Il Castello venne costruito a fine ‘800 e prende il nome da una storia leggendaria. Si narra infatti di una donna in fuga, ovvero la “donna fugata”, nello specifico la Regina Bianca di Navarra la quale, rimasta vedova, divenne oggetto del desiderio del perfido conte Cabrera. L’uomo riuscì a catturarla e ad imprigionarla nel Castello dal quale ella in seguito fuggì.
Fin dall’arrivo il castello rivela la sua sontuosità: l’edificio copre un’area di circa 2500 metri quadrati ed un’ampia facciata in stile neogotico, coronata da due torri laterali accoglie i visitatori.
Nella parte bassa del prospetto si aprono due portoni, sopra di essi un’ampia balconata corre per tutta la lunghezza della facciata intervallata da porte ad arco a tutto sesto in stile gotico, al loro fianco sculture di figure femminili stanno al riparo dentro piccole nicchie. Sul lato destro una scalinata, introdotta da due leoni e conclusa da due sfingi, permette di salire sulla balconata che alle due estremità è chiusa da due torrette. In alto, invece, la parte più interessante del prospetto: una loggia con un doppio colonnato e archi in stile gotico.
Il castello, diviso su tre piani, che conta oltre 120 stanze, è un susseguirsi di Saloni sfarzosi dove si respira ancora l’atmosfera dell’aristocrazia siciliana di fine Ottocento, passando dalla sala della musica arredata con pianoforti, alla pinacoteca, dalla sala degli specchi a quella degli stemmi in cui sono presenti i blasoni delle famiglie nobili siciliane che nel corso degli anni hanno ispirato numerosi registi: dal famoso film “Il Gattopardo”, al più recentemente è divenuto ambientazione della dimora di un mafioso nella serie ispirata ai libri di Camilleri, “Il Commissario Montalbano”.
All’esterno del castello si estende un meraviglioso giardino di 8 ettari con oltre 1500 specie mediterranee ed esotiche che coprono una vasta area ricca di sorprese: un tempietto circolare, grotte artificiali con finte stalattiti e un grande labirinto con muri a secco.
Il Castello di Donnafugata è una delle mete turistiche siciliane maggiormente scelte dai viaggiatori, nell’arco di tutto l’anno assolutamente da non perdere. Buona passeggiata!